Il 12 febbraio, nella settimana della loro partecipazione a Sanremo, sarà pubblicato il nuovo album di Elio e Le Storie Tese, Figgatta De Blanc.
Dopo quello di molti dei Big che parteciperanno al prossimo Festival di Sanremo, è arrivato anche l’annuncio di Elio e Le Storie Tese: il nuovo album si chiamerà Figgatta De Blanc e sarà rilasciato proprio nella settimana della kermesse della canzone italiana, ossia il 12 febbraio. Un disco che conterrà il brano sanremese, Vincere l’Odio, quello con il quale Elio salirà sul palco dell’Ariston a partire dal 9 febbraio, fra meno di una settimana. Un disco, Figgatta De Blanc, che arriva a tre anni di distanza da quello del 2013, L’Album Biango, il nono della carriera di Elio e Le Storie Tese. Allora come adesso, l’album era legato in qualche modo a Sanremo, visto che era stato rilasciato proprio in occasione della partecipazione di Elio al Festival, con La Canzone Mononota valsa il secondo posto oltre al premio della critica intitolato a Mia Martini.
Il titolo del disco richiama un album dei Police del 1979
Il particolare titolo del nuovo disco, il decimo, è un chiaro riferimento ad un album del 1979, Reggatta de Blanc dei Police: per capire se ci saranno anche delle influenze dal punto di vista del sound bisognerà aspettare la pubblicazione del 12 febbraio.
Disco che è già disponibile in preorder anche nella versione Lelo e le storie tese: si tratta di un marchio svedese, Lelo, di prodotti per l’intimità, e in questa versione oltre al disco nel box sarà presente Lelo Siri 2, un massaggiatore che vibra all’ascolto di un qualsiasi suono, sia voce umana o una playlist.
I travestimenti di Elio e Le Storie Tese
C’è attesa per la performance di Elio visto che il gruppo capitanato dal giudice di X Factor 9 non è mai banale nei travestimenti. Nel 2013 ben tre i travestimenti: con una calotta che rendeva le loro fronti altissime, vestiti da nani, o con dei costumi volti a farli sembrare obesi. Uno spettacolo nello spettacolo insomma, come da sempre hanno abituato sia la platea dell’Ariston che i telespettatori.